La storia della mia casa è anche la mia storia
Ricordo ancora quando poco prima di sposarmi un’amica mi disse che da quel momento mi sarei innamorata della mia casa e avrei dedicato il mio shopping per renderla perfetta .
Chi mi conosce sa quanto ami la mia casa e i dettagli che la rendono accogliente.
Non avrei mai pensato di trasferirmi, soprattutto dopo aver curato con amore l’arredamento di ogni singola stanza del mio appartamento in centro, ma la vita ti riserva sempre continue sorprese e così, di nuovo e da capo mi sono ritrovata a “costruire” la mia nuova casa !
Un’avventura piena di passione, che comincia con la collezione dei miei luxury books sulle dimore più prestigiose.
Anni ed anni ho sfogliato questi libri trovando ispirazione per ogni stanza. Non è stato dunque difficile arredarla completandola con tutta la mia immaginazione.
La casa infondo rispecchia la propria personalità, tutto ciò che hai dentro lo ritrovi ovunque attorno a te ed è per questo che i miei dettagli seguono le stagioni, dai colori caldi come il rosso e il blu invernale, ai colori pastello della primavera.
La cura del dettaglio rende perfetta l’immagine e crea un’atmosfera magica e romantica, motivo per il quale non faccio mai mancare i fiori.
Sono cresciuta in una casa moderna, ma il mio ideale di casa perfetta si trovava proprio nel salone delle feste della mia nonna materna . Chissà, forse la fantasia che mi spingeva a vederlo illuminato, con quei ricchi lampadari e finestre cariche di tende con drappeggi, divani di velluto e quel parquet a spina di pesce che scricchiolava ad ogni passo ,probabilmente tutto questo ha fatto nascere il mio amore per quel classico mai fuori moda .
Ecco allora che lo rivisito in chiave leggermente moderna ,ma non faccio mancare lampadari a più piani che ornano come gioielli il mio salone, tende e mantovane disegnate come quel salone delle feste e poi soprammobili e ninnoli che seguano le stagioni e per il mio giardino prediligo lo stile inglese che lo renda teatro per le mie amate colazioni, i miei pic nic e l’immancabile ora del tea, il tutto accompagnato da un profumo di romanticismo che inebri l’atmosfera, perché infondo ricordatevi che…
“La casa è il vostro corpo più grande. Vive nel sole e si addormenta nella quiete della notte; e non è senza sogni.” (Kahlil Gibran)